Monumento ai Caduti

Il Monumento ai Caduti di Boccassuolo fu inaugurato il 5 settembre del 1920: è una stele rivestita in marmo con inciso sulle lapidi i nomi dei caduti in guerra, dei dispersi e anche dei morti per malattia; sulla lapide di est è ripotato il discorso del Generale Diaz con il quale dichiarò la fine della 1° Guerra Mondiale. Il Monumento è circondato da una catena dell’ancora di una nave sostenuta fino agli anni ‘90 da quattro colonne sostituite poi da quattro ogive dei proiettili di cannone. Dopo la seconda guerra mondiale è stata aggiunta una lapide ai piedi del monumento con l’elenco dei caduti.

Boccassuolo è stato sempre affezionato a questo monumento eretto davanti al sagrato della chiesa e ogni anno il 5 settembre veniva festeggiato e commemorato, ne danno testimonianza i nostri anziani e troviamo molti riferimenti in foto d’epoca e nei diari di Don Sola che scrive:” … Nell’anno 1920 proprio il 5 settembre venne inaugurato il monumento ai caduti nella grande guerra venne fatto un solenne uffizio in chiesa con analogo discorso ed ogni anno si usa fare detto uffizio in detto giorno e vengono raccolte offerte per contribuire alle spese, sia presso le famiglie oppure in chiesa soltanto.”

“… anche quest’anno (1927 ndr) venne fatto l’Uffizio dei caduti per volere del Podestà Stefano Lenzotti, con fatti e condizioni che per tale occasione 5 sett. 1927 non si fosse ballato, come avevano fatto per l’addietro qualche volta, il sig. Podestà mantenne la promessa non si ballò quantunque capitassero gli invitati suonatori, altrimenti detto ufficio sarebbe stato rimandato ad altro giorno. Venne pure il Sac. P. Alessandro Ricchi mansionario del Duomo di Modena suonò e cantò da solo in tribuna fece il discorso in piazza il ch. D.B. Pighetti venne raccolto in chiesa dal Podestà ed altri la somma eccezionale di £. 258,3.”